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Franco Gigliotti nasce a Livorno nel 1940. É sposato, ha 4 figli, due femmine e due maschi, e sette nipoti. Nel 1973 si sposta a Modena dove apre un’Agenzia di Servizi e Spazi pubblicitari. Fonda il giornale sportivo “Forza Modena”, edito tutt'ora, ed è tra i fondatori di VMT Video Modena Telestar. Nel 2005, arrivata l’ora della pensione, lascia l’attività ai figli e, con la moglie Fedra, si ritira in Toscana a Castellina Marittima, dolce cittadina sulle colline pisane, che si erge a terrazza sul mare livornese. Oltre a fare delle belle camminate immerso nel verde e ad andare a respirare l’aria impregnata di salmastro sugli scogli di Calafuria, inizia a scrivere. In questo l’aiuta il poeta e scrittore Alessandro Scarpellini, inserito nel programma di Scrittura creativa, patrocinato dal Comune del paese.
Si ritiene “un elargitore di fantasia” e con l’Editore Felici pubblica sei gialli: “La scarpa “nel 2007, “Scala reale” nel 2008, “Omicidio a teatro” nel 2009, “Il tesoro dei monaci badiensi” nel 2010, “Sorriso di morte” nel 2011 e “Tormenta di notte” nel 2013. Con la ISTOS Edizioni pubblica nel 2015 la settima indagine “Lupi ha perso la testa”. Gialli noir impostati sul personaggio da lui creato: il colonnello Lorenzo Lupi carabiniere in pensione. Con il Foglio letterario esce con un breve racconto su “Piombino in giallo”, insieme ad altri nove autori e nel 2015 sempre con la ISTOS Edizioni esce con “Don Arturo, curato di campagna “, cimentandosi con una nuova linea.
Non frequenta più, per mancanza di tempo il teatro con l’Officina della memoria mentre prosegue come basso con la Corale Castellinese.
Un consiglio: i libri si comprano, non si prestano.
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Franco Gigliotti vi risponderà.
E-mail:franco@francogigliotti.it