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Tutto parte da una scarpa da ginnastica a mezzo stivaletto, nuova, abbandonata vicino ad una panchina lungo la passeggiata per andare alla fonte dell’Agrifoglio, trovata dal Colonnello Lupi, Carabiniere in pensione a Castellina Marittima.
"...lungo la discesa, ci faceva compagnia, a fianco nel campo, una bella ragazza mora a cavallo di un baio; galoppava con stile e si vedeva che era una brava cavallerizza..."
La passeggiata fatta dal Colonnello Lupi insieme ad Elena, sua moglie, si svolge sulla Via del Commercio fino alla Fonte dell’Agrifoglio. Esiste veramente.
La scarpa da ginnastica trovata. Esiste, anche se semidistrutta.
La scarpa Converse All Star. Esiste, ma non era quella trovata veramente.
La panchina in granito, dove Leonardo batte la testa rimanendo ucciso, si trova sulla Via del Commercio, a circa due chilometri da Castellina M.ma in direzione Riparbella ed è quella che ora è semicircondata da una palizzata di legno. Mentre la seconda è a circa centocinquantametri dalla prima. Esistono veramente.
Il Castello dove vive il Colonnello Lupi insieme ad Elena, è un Castello di caccia, fatto costruire come base per le battute di caccia dei Duchi Estensi. Non ha torri ne merli e la ubicazione delle finestre, descritta sul romanzo è diversa dall’originale. E’ costruita sul colle più alto, su roccia galestro. Esiste veramente.
La torre dell’Orologio, che scandisce le ore e le mezzore, si trova in Piazza Giaconi. Esiste veramente.
Il Whine Bar, si trova all’inizio della Via del Commercio, subito dopo la Piazza Giaconi, in direzione di Riparbella, dentro troverete, oltre a colazioni dolci e salate, vini prelibati, che i titolari Mepa e Titino vi faranno degustare. Esistano veramente.
La Bottega di Papacqua, con l’Oste Dario e Fiorenzo, si trova sulla Via per Chianni al n° 7 subito dopo l’incrocio con Pomaia. Servono piatti locali e Toscani ottimi. Esistono veramente.
L’Agriturismo L’Oasi, Evelina, Rosalba, il maneggio.. Non esistono (purtroppo!)
Il gioco del Wargame. Esiste in altri luoghi.
Il Comando dei Carabinieri di Riparbella, proprio da poco trasferito nei nuovi uffici all’inizio del paese. Esiste veramente.
Il Maresciallo Goffredi e i suoi uomini, compreso gli altri Carabinieri. Non esistono.
I Bagni del Gatto Nero alle Gorette sono nel comune di Cecina. Esistono veramente.
Il fabbro in via Matassina alle Badie. Non esiste.
Il molino, la vasca di contenimento dell’acqua, in Via delle Botra a Riparbella, esistono veramente.
Il Capitano Giuseppe Crociati, la moglie Renza e i figli, con altri nomi e incarichi, esistono veramente.
Il cane Slay. Non esiste.
Il Night La Cinciallegra alle Badie. Non esiste.
Il locale da ballo Il Brigante di San Pietro in Palazzi. Non esiste.
I figli, le nuore, i generi e i nipoti del Colonnello Lupi, con altri nomi ed incarichi di lavoro diversi. Esistono veramente.
Il negozio d’Antiquariato “Fuori della Norma” in Via Marradi a Livorno. Non esiste.
La Banca Costa Livornese alle badie. Non esiste.
L’edicola in Piazza Giaconi a Castellina. Esiste.
Giovanna, l’edicolante. Non esiste.
Guido il guardacaccia. Non esiste.